lunedì 24 gennaio 2011

Anteprima : Paganese , via anche Paolillo. C'erano dieci calciatori contro Conte

C’è bagarre in casa Paganese. Due comunicati diversi diramati dal club e dal dirigente Paolillo portano ad una vera e propria rivoluzione nel club azzurrostellato. Dapprima l’annuncio ufficiale dell’addio di Ninì Conte: “La Man at work fbc Paganese comunica di aver deciso di interrompere consensualmente il rapporto di lavoro con il tecnico Ninì Conte . La società, pur apprezzando il lavoro finora svolto da Conte , ha maturato tale decisione dopo un’attenta analisi dei risultati ottenuti nelle ultime settimane che hanno reso necessaria un’inversione di tendenza.




A Conte va il più profondo ringraziamento per l’impegno e la dedizione mostrata nella sua permanenza alla guida della Man at work fbc Paganese e, al contempo, l’augurio per un prosieguo di carriera ricco di soddisfazioni”. Il tempo di riflettere, di rammaricarsi per quanto accaduto il giorno prima, e la decisione di passare la mano da parte di Paolillo arriva quasi inesorabile. Lui che aveva difeso a spada tratta Conte, rivelando anche presunte pressioni da parte della squadra, ha trovato conferma in un mini sondaggio fatto tra i calciatori dopo le dimissioni del tecnico, per capire se ci fossero le condizioni per ricucire. Ben dieci calciatori, con una votazione a scrutinio segreto, hanno lasciato intendere che bisognava accettare le dimissioni del tecnico. A quel punto, Paolillo, non poteva che farsi da parte: “Ho sempre dato il massimo ed il meglio di me stesso nei momenti di grande difficoltà che ha attraversato questa società nel corso di questo decennio, raggiungendo grazie sempre all’aiuto di tutti, i risultati prefissati. Ho sempre cercato di costruire una squadra che rispecchiasse in pieno gli ideali miei e di tutti quelli che con grande sacrificio ci sostengono (Soci e Sponsor) ideali quali attaccamento alla maglia, cuore, grinta, rispetto, lealtà e orgoglio, quest’anno non sono riuscito a trasmettere a tutti, questi ideali ed è per questo motivo che rassegno le dimissioni da Presidente della Società. La mia scelta è maturata durante la riunione dei soci che si è tenuta subito dopo la partita con il Fuente Foggia C5 ed appena appreso che era intenzione del Mister Conte rassegnare le dimissioni. Ho cercato di parlare con i ragazzi, ho cercato di capire se in qualche modo potevamo cambiare rotta, ed è lì che ho capito che forse era meglio lasciare, per onor del vero non ho cercato nemmeno di convincere il Mister Conte a non mollare. A lui vanno le mie scuse, perché non ho saputo proteggerlo dalle insidie dello spogliatoio, in quanto non gli ho messo a disposizione più elementi, non gli ho dato la possibilità di allenare in modo continuativo e senza problematiche di strutture (campo da gioco), per dirla tutta un professionista come lui non poteva allenare in una società dilettante come la nostra. Con lui vado via anch’io, sperando che chi avrà il compito di traghettare questa società fino alla fine del campionato abbia migliore fortuna. Però alla fine del campionato racconterò tutta la verità”. La dirigenza ha dato pieni poteri a Ciro Vitiello pe la gestione del momento. L’accordo con l’ex allenatore, Fiore Pepe è già stato raggiunto, ora toccherà ai calciatori dimostrare sul campo che questa Paganese non merita la retrocessione…

Scritto da Redazione Calcio Five